Dalla termografia scattata in esterno evidenzia come maggiore criticità la presenza di ponti termici che insistono sulle strutture portanti dell’edificio: solai e, in misura minore, pilastri. Tali strutture sono composte da materiali diversi rispetto alle superfici murarie esterne, e presentano quindi conduttività termiche diverse. Ne consegue che le maggiori densità di flussi termici si accumulino proprio presso tali strutture, dando luogo a un differenziale di temperatura di circa 3°C tra parti calde e parti fredde. Si osserva tuttavia come le pareti rimangano omogeneamente fredde e i contorni dei ponti termici non siano netti. Nel complesso il condominio non appare soffrire particolarmente di problemi di tenuta termica.