In queste settimane, dove l’emergenza ci ha costretti in casa, abbiamo avuto l’opportunità di riscoprire le comunità che abitano i nostri edifici.
Realtà già esistenti che si sono rafforzate durante la quarantena e storie di balconi che da ripostiglio sono diventati centro della comunità, è questo il caso della Collina dai Balconi Aperti. Dove i flash mob dai balconi alle 18, praticati in tutt’Italia come risposta sociale alla reclusione, si sono trasformati in un’occasione di conoscenza e condivisione tra vicini. La scoperta di una nuova realtà di quartiere ha permesso agli inquilini che affacciano su via della Collina Volpi a Roma (San Paolo) di partecipare al XIII Festival Internazionale della Zuppa, il cui contest quest’anno si è reinventato online, dove è nata la zuppa senza fili.
Mettendo in scena un esperimento culinario e comunitario: il gioco è stato di attribuire il compito ad ogni condòmino di proporre un ingrediente, di stagione e a km zero, che si sposasse bene con quello precedente, e nominare il dirimpettaio seguente per continuare insieme questo gioco “senza fili”.
Il risultato è stato gustoso!