CondiWi-Fiamo!
Immagina di avere una connessione a internet che figura tra le spese condominiali, tutti i documenti e i conti del condominio raggiungibili su una bacheca online, il Wi-Fi negli spazi comuni e magari anche un social network di condominio, dove raggiungere più facilmente il tuo vicino che lascia la tv a tutto volume…
Tutto questo è possibile grazie ai servizi internet condivisi oggi disponibili sul mercato, sia per le singole unità abitative che per gli spazi in comune come cortili, androne, giardino condominiale, sala condivisa, ecc. Una soluzione che coniuga sharing economy e benessere condominiale, temi su cui Legambiente ha dedicato la campagna nazionale Civico 5.0: un altro modo di vivere in condominio.
La connessione Wi-Fi condominiale permette, in base alle offerte oggi disponibili, di risparmiare dal 25% al 50% rispetto al costo dell’abbonamento annuo personale e privato. Oggi infatti oltre alle aziende, anche i Condomini hanno la possibilità di scegliere una soluzione integrata di telefonia e accesso ad Internet ideata appositamente per loro.
In che modo?
Un condominio viene attivato con connessione ADSL o in fibra ottica di fascia professionale in uno spazio comune (come ad esempio il locale contatori). I singoli appartamenti sono quindi collegati al servizio internet, o tramite cablaggio di rete interno dedicato (realizzato in fase di attivazione) o tramite rete elettrica/telefonica. Tutto ciò è ancora più semplice nelle grandi città, dove i nuovi condomìni vengono costruiti già cablati con la fibra ottica e quindi già pronti a operazioni di questo tipo, permettendo una navigazione molto veloce.
Ogni singolo condòmino, a questo punto, ha i suoi dati di accesso alla rete comune, in modo che la sua navigazione rimanga riservata, e può anche attivare un numero di telefono VoIP (“Voce tramite Protocollo Internet”), che permette di effettuare una conversazione telefonica sfruttando la connessione ad Internet al posto della linea telefonica normale.
Quali sono i vantaggi?
- L’abbattimento dei costi di una famiglia: l’applicazione su scala condominiale comporta un risparmio sui costi di attivazione e installazione
- Una connessione di alta qualità (10mbit simmetrici in fibra ottica) in tutti gli spazi, e la possibilità di avere reti performanti anche in quelle zone poco coperte dai principali operatori
- Un servizio di telefonia Voip con numero urbano incluso a canone zero
- Un unico interlocutore per i servizi di telecomunicazione (internet, telefono, rete interna cablata e wireless, videosorveglianza, citofonia…)
- La minimizzazione delle esposizioni elettromagnetiche
A questo si aggiunga che attraverso questa modalità di uso, internet può diventare un’occasione per trasformare il proprio condominio in una comunità sfruttando alcuni nuovi servizi per il condominio, come ad esempio una condivisione di rete per scambiare documenti, oppure un centralino virtuale del condominio per le comunicazioni interne.
Inoltre, possono decidere di installare questo servizio anche solo una parte dei condòmini: indicativamente con un minimo di 15 unità, la proposta diventa economicamente vantaggiosa e sostenibile. I profili ed i costi di attivazione sono quindi variabili per il numero di utenti installati: più si è meno si paga! Ovviamente ogni utente riceverà la sua bolletta, basata sul proprio utilizzo della rete condivisa.
Ad oggi, sono diversi i Condomini italiani ad aver predisposto un sistema di Wi-Fi condiviso: a Padova Buzz in the Attic (Via 4 Novembre 6), a Fiorenzuola d’Arda il Condominio Vivit (Piazza Caduti 13), a Milano (Via Scarsellini 17, via Cialdini 31 e in via Grazioli per un totale di quasi 130 utenze).
Se passate in queste zone fatevi raccontare direttamente dagli inquilini cosa ne pensano!